30 luglio 2023 “THE DINNER IN RED: la cena in rosso nella notte dell’archeologia vivente” al Parco Archeologico di Selinunte in collaborazione con The Look of the Year serata in rosso Cena e Spettacolo

CENA IN ROSSO + SPETTACOLO SEDUTI
25,00 EURO Intero / 16 ,00 EURO Ridotto per Bambini sino a 12 Anni

DRESS CODE: vestirsi divinamente di rosso, coffa con candelabro, bicchieri di cristallo e
il nettare degli Dei

  • Ore 19,30/21,00 Vernissage “Angeli Selinuntini” dell’Artista Michele Tombolini
  • Ore 20,00
    CENA IN ROSSO
    AL PARCO DI SELINUNTE
    e IN SPIAGGIA
  • Ore 22,00
    FASHION EVENT
    THE LOOK OF THE YEAR ITALY con Giuseppe Cimarosa e Chiara
    Modìca Donà dalle Rose a cavallo di Cesar e Zingaro,
    la voce di Claudia Ceraulo,
    l’arte di Cesare Catania, Rosa Mundi e
    Michele Tombolini
    e tanti spettacolari sorprese.

Per informazioni e prenotazioni tavoli e seduti: +39 342 8538791
Scrivere email di conferma a
thedinnerinred@gmail.com
press@fondazionedonadallerose.org

Per SOLO accesso al parco dalle
Intero 5,00 euro
Gratuito sotto 18 anni e secondo normative di legge

Dopo il successo dell’Estate 2019, la Contessa Chiara Modìca Donà dalle Rose torna nella adorata valle di Selinunte, nel Comune di Castelvetrano, con la II Edizione della «CENA IN
ROSSO: LA NOTTE DELL’ARCHEOLOGIA VIVENTE» momento magico rievocativo delle tradizionali notti dionisiache della antica civiltà di Selinunte, il parco archeologico più
grande d’Europa con ben 280 ettari di terreno.
Il colore rosso non è casuale ma intimamente legato a questa terra e rievocativo a sua volta del corallo tanto presente in loco, così come delle arance di Sicilia, oltre ad essere il colore
tipico dei Templi del Parco Archeologico di Selinunte. L’antica città di Selinunte fu fondata intorno tra la metà e la seconda metà del VII secolo: sorgeva su un pianoro elevato circa
30 metri sul livello del mare e delimitato ad ovest dal Modione e ad est dal Cottone, alla cui foce era situato il porto della città. Nella parte sud del pianoro fu costruita l’acropoli con la
zona sacra; oltre le mura dell’acropoli, a nord il centro urbano, che si estendeva su una vasta superficie mentre ad est e ad ovest della città si trovavano due aree sacre dove furono
costruiti i più grandiosi templi di Selinunte insieme a vari santuari, di cui il più antico e famoso consacrato alla Malophoros (Demetra). Tra gli innumerevoli e antichissimi templi
dell’acropoli possiamo ammirare:
•il tempio C, costruito intorno al 580 a.C., che si suppone fosse dedicato al dio Apollo;
•il tempio D che è, in ordine cronologico, il secondo tempio dell’acropoli di Selinunte: costruito intorno al 560 a. C.;
•i templi A e O dedicati invece a Castore e Polluce, i due fratelli figli di Leda, l’uno avuto da Tindaro e l’altro da Giove. Polluce ebbe dal padre Giove il dono dell’immortalità e chiese al
dio di poterlo condividere con l’amato fratello; Giove, visto il grande affetto che legava i due fratelli, dispose che sarebbero vissuti e poi, insieme, trasformati in due astri: quegli stessi astri
che, nello zodiaco, hanno il nome di “Gemelli”.
Infine, su una collina ad est dell’acropoli sorgono altri tre templi (G, F, E) a testimonianza della grandezza e potenza commerciale di questa città animata sin dagli albori da un forte
spirito di emulazione tipico della civiltà greca. Il tempio G è il più grande non solo dei templi selinuntini ma, insieme con l’Olimpico di Agrigento, rappresenta l’autentico colosso
dell’architettura ellenica in Sicilia. Il suo stilobate misurava, infatti, 50,07 m x 110,12 m superando i principi assoluti dell’antica Grecia della «giusta misura».
Ma anche il numero 30, anche questo anno come il 13 nel 2109, ha un grande significato e non è per nulla casuale. È il numero naturale dopo il 29 e prima del 31: è altresì pari a tre
volte dieci, primo numero sferico, il suo dodecaedro e il suo duale, l’icosaedro, hanno 30 spigoli. È il numero atomico dello zinco ma è anche il numero di monete per le quali, secondo le
sacre scritture, Giuda tradì Gesù. Il numero 30 è definito un numero angelico, simboleggia la creatività come espressione e sviluppo dell’intelletto, la facoltà di adoperare al meglio
la conoscenza acquisita e di elaborare nuovi sistemi di comunicazione. È un numero che emana una profonda energia che si esplica in modo vivace, prolifico e appassionato
derivando dalla forza innovatrice del numero Uno unita con quella della capacità di sviluppo del numero Due così da creare un potente flusso energetico, sollecitando e accompagnando
l’immaginazione. In relazione a questo numero e al tema della serata, sotto la regia di Chiara Modìca Donà dalle Rose e con il coinvolgimento di numerosi artisti, musicisti, personaggi
dello spettacolo, video maker e case di moda e modelle, in primis l’importante organizzazione «The Look of the Year» , leader nel settore della ricerca e promozione di modelle su scala
internazionale da oltre mezzo secolo, verrà coordinato un importante spettacolo di moda, particolarmente suggestivo per il connubio dei luoghi e della bellezza delle modelle e dei
modelli che vi parteciperanno e sfileranno con magiche produzioni.
Lo spettacolo sarà altresì impreziosito da un intervento scenico di teatro equestre con il (Pluripremiato alla fiera Cavalli di Verona) Maestro Archeologo Giuseppe Cimarosa e dalla
Contessa Donà dalle Rose a cavallo di Cesar e Zingaro, interpretando Giove ed Atena, da una mostra all’interno del Baglio di Stefano dell’artista Michele Tombolini,
direttamente dalla Biennale di Venez

Partner ufficiale del «THE DINNER IN RED» scritto e promosso da Chiara Modìca Donà dalle Rose per Selinunte, il 30 luglio 2023, è la prestigiosa organizzazione «THE
LOOK OF THE YEAR» , appuntamento che si vuole rendere annuale in un connubio di Moda, Arte, Musica, Food e Cinema.
La serata del 30 luglio 2023 è composta da tre momenti clou quali:

  • VERNISSAGE OPERE di MICHELE TOMBOLINI
    -CENA – SPETTACOLO
    -SFILATA, ARTE E VIDEO ARTE IN SCENA
  • Ore 19,30 Vernissage al Tempio di Era Mandria Florio dell’artista Michele Tombolini con “Angeli Selinuntini” artista in residenza presso la Fondazione Donà dalle Rose nella sede di Palermoe e direttamente dalla Biennale Arte di Venezia 2023 – Padiglione della Repubblica di San Marino
  • Ore 20,00: THE DINNER IN RED Palco accanto al Baglio Florio Accesso al pubblico dal piazzale del Parco di Selinunte
  • Ore 22,00 – 23.00 TRA IL TEMPIO DI ERA ED IL TEMPIO G DENTRO IL PARCO ARCHEOLOGICO DI SELINUNTE in mezzo ai TEMPLI di Era e di Giove spettacolo musicale, sfilata di moda, musica con Claudia Ceraulo, Mariella Zancana, Filippo Calascibetta, Piero Pellegrino e Marco Pizzo, arte e proiezione dell’opera video
    «DISRUPTIVE» dell’artista Cesare Catania esperto di NFT e il quale ha presentato tale video in anteprima mondiale al Twiga di Montecarlo nel mese di Giugno 2023 con
    l’intervento lirico della celebre voce Claudia Ceraulo. Si potrà inoltre assistere alla proiezione del film “Humanty’s Time Life” della regista e sceneggiatrice Chiara Modìca
    Donà dalle Rose
    (selezione al Film Festival di Cannes 2023 per Better Foundation e Green Ocean 17 con la musica del siciliano Mario Bajardi) e
    L’opera “L’OROLOGIO DELLO SPAZIO APPARENTE ” dell’artista Rosa Mundi che è stato selezionato per ben due volte alla Biennale di Venezia, direttamente dalla Biennale Arte di Venezia 2023 – Padiglione della Repubblica di San Marino nel 2016 e Artista Biennale Venezia 2016 al Padiglione del Politecnico di Torino in Gang City

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